1940

In particolare, l’ambiente fiorentino determina l’interesse per il murales come elemento integrante dell’architettura.
Firenze 1966 - Un angelo del Fango

Anni '70 - i murales della Libreria di Sassuolo


Anni '70 - I quadri sulle lotte operaie accomunate dalla presenza del giornale

Il maestro successivamente segue le attività lavorative legate al mare e alla pesca, che ispirano le sue opere.
La lettura del giornale
“La lettura del giornale è la preghiera laica del mattino” (Friedrich Hegel).
Monaco di Baviera
Un momento importante per la vita artistica di Benatti è la mostra personale organizzata presso l’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera.
La pesca
Il maestro successivamente segue le attività lavorative legate al mare e alla pesca, che ispirano le sue opere.
Anni '90 - La Madonna
Un altro aspetto analizzato dall’artista è quello della figura della donna, rappresentata in modo “ironico” come Madonna.
Anni '90 - Movimento artistico Liberty
Le opere di questo periodo sono spesso ispirate dal movimento artistico Liberty, come nel dipinto “Piacere di volare – [Windsurf]”.
Inizio 2000 - Murales di 1500 metri quadri


Quest’opera rappresenta la massima sintesi dei temi affrontati da Benatti: il mare, il paesaggio e una laica “sacralità”.
Inizio 2015 - Body Art
Negli ultimi anni egli ha maturato un nuovo interesse, legato alla Body Art, corrente artistica diffusasi negli Stati Uniti e in Europa negli anni Settanta.
L’artista emiliano ha dunque realizzato una serie di opere utilizzando veri e propri manichini, che sono poi stati opportunamente modificati per assecondare le sue esigenze artistiche.
L’artista emiliano ha dunque realizzato una serie di opere utilizzando veri e propri manichini, che sono poi stati opportunamente modificati per assecondare le sue esigenze artistiche.
La scelta di adoperare manichini non è per nulla casuale: il Maestro li rappresenta infatti, con ironia, come simbolo del capitalismo e del consumismo.